È chiaro che nella didattica per competenze il docente ha un ruolo centrale nella programmazione del corso di studi e nella valutazione. Per questo tutti i nostri docenti hanno frequentato il corso di formazione sulla didattica per competenze tenuto dal Prof. Mario Castoldi, tra i massimi esperti di questa metodologia didattica, formatore e consulente su problematiche didattiche e valutative e docente all’Università di Torino.
Punto centrale della didattica per competenze è quello di de-costruire il tradizionale modello valutativo per giungere a un giudizio sul rendimento dello studente complessivo, che tenga conto di molteplici aspetti.
Innanzitutto il giudizio non si può limitare alle prestazioni ma il focus deve concentrarsi sui processi di acquisizione delle conoscenze e delle competenze. È necessario poi superare la frattura tra apprendimento e comportamento per arrivare a una visione integrata della competenza. Dal primato della quantificazione, ovvero il voto numerico, bisogna passare all’attribuzione di valore, ovvero una forma di valutazione che tiene conto non solo della prestazione dello studente ma del suo comportamento, delle sue capacità, del suo atteggiamento e del contesto. Come abbiamo detto centrale è l’assegnazione di compiti di realtà che permettano agli studenti di riflettere in maniera autonoma e critica, superando il setting valutativo asettico e isolato che considera solamente compiti in classe ed esami. Sempre partendo da questo concetto è infine necessario superare la separazione del momento formativo con quello valutativo per giungere a una valutazione diffusa.