Con vivo rammarico siamo a comunicare, in una girandola che pare non abbia fine, l’ennesima proroga decretata dal Consiglio dei Ministri e con un’ulteriore decisione peggiorativa della Regione Piemonte, in ordine alla ripresa dell’attività didattica in presenza, con la previsione di avviarla, per il 50% degli studenti dei nostri Licei, a partire dal prossimo lunedì 18 gennaio.
Ci pare realmente che non sapendo cosa fare, si sia presa la scuola come capro espiatorio, al solo scopo di tacitare timori che non vengono certo nè dal mondo della scuola, nè tantomeno da ragazzi e famiglie. Violando palesemente, e a nostro avviso senza alcuna fondata ragione, il fondamentale diritto a ricevere un’educazione che tenga conto della serena crescita dei nostri ragazzi. In questi due mesi di chiusura, infatti, non è stato adottato un solo reale provvedimento atto a far fronte al vero nodo critico della questione, vale a dire quello dei trasporti.
Pertanto le lezioni in presenza al 50% avranno avvio a partire da lunedì 18 gennaio.
Per il Liceo Artistico le attività laboratoriali del pomeriggio avranno inizio a partire da lunedì 11 gennaio.
Alla luce di quanto detto ribadiamo che da parte nostra sarà fatto di tutto per consentire il più celermente possibile il ritorno a scuola dei nostri ragazzi.