🙂 Ecco il primo numero della nostra rivista.
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Oscellana Junior è il progetto editoriale frutto della collaborazione tra gli studenti e gli insegnanti del Rosmini International Campus e il Centro Documentazione Alpina “Terre Alte – Oscellana”.
La Rivista Oscellana, nata nel 1971 grazie al contributo di importanti studiosi del nostro territorio quali Bertamini, Gianfranco Bianchetti e Beatrice Canestro Chiovenda, continua a “leggere”, interpretare e descrivere l’enorme patrimonio culturale ossolano.
In seno alla redazione di Oscellana è nata l’idea di collaborare con il Rosmini International Campus per creare una rivista dedicata ai più piccoli, che possa avvicinare ed appassionare le nuove generazioni al patrimonio artistico, archeologico e naturalistico del nostro territorio, nel solco di quanto è stato elaborato dalla rivista madre.
La storia rappresenta le nostre “radici” e come per un albero, questo si erge alto e solido più le sue radici assumono linfa dal terreno, così anche la nostra vita sarà feconda, più noi conosceremo la nostra storia e sapremo attingere linfa dai racconti e dalle avventure degli
uomini che hanno caratterizzato le nostre terre. È con questo semplice, quanto importante intento, che nasce l’esperienza di Oscellana
Junior, per portare ai ragazzi, in forma narrativa, illustrata ed anche giocosa, le più belle storie e le vicende più affascinanti, che hanno animato la nostra terra d’Ossola.
Questo progetto è orientato a promuovere nelle nuove generazioni un profondo senso di legame ed appartenenza con il territorio, stimolando la loro creatività e trasmettendo in maniera ludica ed efficace il gusto per la scoperta della realtà che le circonda. Un approccio che consenta loro di stimolare la creatività e l’apertura mentale, molto importante in questi anni in cui si sente una progressiva perdita di legame tra la storia e le tradizioni locali e la quotidianità “digitale” dei più giovani.
La redazione scolastica di Oscellana Junior coinvolge alcuni ragazzi del secondo e del terzo anno del Liceo delle Scienze Umane, incaricati dell’elaborazione dei contenuti e i ragazzi del Liceo artistico che, sotto la guida dell’illustratrice Eleonora Perretta, hanno curato la veste grafica della rivista.
Nonostante le difficoltà prodotte dal continuo alternarsi delle lezioni tra presenza e didattica a distanza, la Redazione costituita dai ragazzi, è riuscita a realizzare il primo numero della rivista, I cui articoli sono per questo numero dedicati alla Valle Formazza e
dalla Valle Vigezzo.
I ragazzi prima di cimentarsi nella scrittura hanno seguito un corso di formazione di “scrittura creativa”; alle classi dell’artistico sono invece stati riservati dei momenti di formazione dedicati all’utilizzo delle app digitali, finalizzate all’apprendimento delle principali tecniche proprie dell’illustrazione digitale. Inoltre, i ragazzi per l’elaborazione dei propri testi, hanno potuto avvalersi degli sterminati archivi di Oscellana, affiancati nelle loro ricerche da alcuni componenti del comitato scientifico della medesima.
In attesa di poter riportare la rivista presso le scuole elementari in forma narrativa ed animata, i ragazzi hanno seguito un corso di “animazione per l’infanzia“, finalizzato all’esposizione tramite racconto, delle storie narrate negli articoli della rivista.
Durante l’estate verranno realizzate delle sagome a grandezza naturale rappresentanti alcuni personaggi della nostra storia, posizionate in alcune località turistiche dei nostri territori, che grazie ad un QRcod, consentiranno la visione della rivista, oltre che poterla scaricare in formato digitale.
Il progetto, che prevede nella sua continuazione due uscite all’anno, una autunnale ed una primaverile, nato da un’idea di Stefano Rizzi, è stato realizzato grazie ad un contributo della Fondazione Comunitaria del VCO.