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Lab Illustrazione Digitale

Il laboratorio si svilupperà in diversi step a partire da un progetto a tema ben definito: il labirinto.
Come prima fase si è svolta una riflessione teorica sul concetto di labirinto, la sua storia, leggende e miti legati ad esso. Il tema del labirinto attraversa e viene affrontato in molteplici ambiti dell’arte e della cultura.
Nel cinema esistono diverse pellicole anche recenti dove il tema del labirinto è presente, basti pensare a “Harry Potter e il calice di fuoco”, “Maze runner”, “Il labirinto del fauno”, “Shining” di Kubrick, “The labyrinth” interpretato da David Bowie, “Dracula” di Francis Ford Coppola…
Nell’arte visiva gli esempi da citare sarebbero infiniti. Artisti come Burri e i suoi cretti, anche di grandi dimensioni, meravigliosi esempi di land art. Altre interpretazioni le troviamo nei lavori di Rabarama, nelle tele di Mondrian; tra i land artists come Peter Halley, James Turrel, Richard Long, Robert Smithson, l’illustratore Ecsher, eccetera.
Nella letteratura con il romanzo a chiave semantica di Umberto Eco “Il nome della rosa”, poi Mark Z. Danielewsky con “Casa di foglie”, Roger Zelanzny con “Cronache di ambra”…
Anche la musica parla del labirinto. Nel brano di Marta sui tubi “La canzone del labirinto”; Elisa con “Maledetto labirinto”; David Sassi interpreta “Labirinti”; Ruggeri “Il labirinto”, eccetera.
Potremmo poi parlare di come viene concettualizzato il labirinto in psicologia: il labirinto T, utilizzato dallo psicologo nordamericano Edward Lee Thorndicke, il labirinto di Barnes, il labirinto acquatico di Morris e il labirinto a bracci radiali.
Per quanto riguarda l’architettura di esterni, sia in Italia che in tutto il mondo sono presenti labirinti all’interno di parchi, giardini e giardini all’italiana, dove li troviamo spesso scolpiti nelle siepi di bosso, oppure realizzati in pietra o mattoni.

Gli studenti saranno chiamati a realizzare il loro labirinto e il laboratorio si svolgerà in fasi:

  • inizialmente dovranno progettare il proprio labirinto con tecniche miste (schizzi a matita e o penna, bozzetti su tablet in 2d o 3d)
  • successivamente verrà creato un prototipo definitivo, utilizzando strumenti professionali digitali come Adobe Illustrator e Adobe Indesign
  • contemporaneamente dovranno costruire un racconto che contestualizzi il loro labirinto.
  • infine la fase conclusiva prevede che gli studenti realizzino tridimensionalmente il labirinto, sfruttando le loro conoscenze riguardo le tecniche della scultura e decidendo, in base al progetto, il materiale da utilizzare.