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Legàmi – la crescita è un progetto collettivo

Inaugurata questa mattina l’opera degli studenti del Liceo Artistico del #rosminiinternationalcampus che, nell’ambito della Giornata Europea delle Fondazioni, hanno presentano la loro versione di NON SONO UN MURALES – SEGNI DI COMUNITA’
 
Stimolati dall’osservazione dell’opera di LDB (Lorenzo di Bari), proposta in ambito della Giornata delle Fondazioni per lo sviluppo del progetto “Non sono un murales- Segni di comunità”, i ragazzi del Liceo Artistico Rosmini International Campus della classe terza, coadiuvati dalle classi prima e seconda, coinvolte soprattutto nella fase di elaborazione concettuale, hanno in una prima fase esposto le proprie reazioni all’immagine ed individuato i temi emotivi e sociali dalla stessa evocati.
L’immagine, da riprodurre fedelmente con la tecnica stencil, rappresenta un adulto intento ad allacciare le scarpe ad un bambino che, munito di zaino, è invece rivolto con lo sguardo verso lo spettatore o, come dai ragazzi interpretato verso il proprio ipotetico futuro. Gli studenti hanno dato una lettura di carattere sociale nella cura e nella preparazione prestate dall’adulto al giovane interpretandola come richiamo per famiglie, istituzioni ed organizzazioni, al supporto, alla presenza ed all’aiuto nei confronti dei giovani in procinto di affrontare il proprio percorso di vita. L’attenzione si è poi spostata sulle difficoltà che i giovani si trovano a dover affrontare in tale viaggio, difficoltà che spesso ledono o feriscono le loro personalità ma che attraverso appunto il sostegno di una comunità riescono a superare; da qui è nata l’idea di rifarsi ad una filosofia Giapponese il Kintsukuroi, l’arte di curare le ferite dell’anima, che si estriseca nel Kintsugi ovvero l’arte di riparare le tazze rotte con l’oro per conservare l’oggetto rendendolo ancora più prezioso. Così i giovani, attraverso un percorso di crescita con l’aiuto della comunità potranno trasformare anche le esperienze di sofferenza e di dolore in arricchimento e forza.
La cura della società per la resilienza dei giovani in crescita.
Al fine di mantenere l’opera su un livello concettuale e tramite un linguaggio minimalista, in una fase successiva si è quindi deciso, di utilizzare, oltre a colori non colore come nero e bianco, l’oro per riprendere l’idea del valore di ogni individuo che si arricchisce tramite i LEGAMI che esso crea con i suoi punti di riferimento del mondo degli adulti, ed il colore ruggine che indicasse la complessità e la
profondità del contesto richiamando direttamente anche l’idea di street art.
Il messaggio, scelto tra le moltissime frasi prodotte e proposte dai ragazzi, “Legàmi. – La crescita è un progetto collettivo”, sta ad indicare in maniera esplicita la responsabilità individuata nel mondo dell’adulto per la possibilità di effettiva resilienza dei giovani e per la trasformazione del loro immenso potenziale, appunto, in oro.
 
👏👏 Tanti complimenti ai nostri ragazzi e un ringraziamento agli insegnati che li hanno accompagnati in questo percorso.
 
👍 Un grazie anche a Fondazione Comunitaria Vco per averci coinvolto e supportato.