Gli studenti di III Liceo Artistico e delle Scienze Umane hanno raccontato Giovanni Boccaccio nelle ore del laboratorio di Letteratura italiana con la prof.ssa De Giuli.
Ser Cialppelletto, Calandrino e l’eliotropia, Tancredi e Ghismunda, Lisabetta da Messina, Andreuccio da Perugia …. Tra beffe e tragedie, sacro e profano, le novelle del Decameron sono state lette, teatralizzate e reinterpretate dai ragazzi entrando nel vivo delle storie e delle tecniche narrative.
“Non siamo mai, al termine della lettura di un romanzo che amiamo, le stesse persone che lo hanno cominciato. E se queste storie sono legate in qualche modo alla ‘realtà’, il cambiamento che avviene dentro di noi avrà ripercussioni anche su di essa”.
Giuseppe Catozzella